Il logo della nostra Sezione si compone
principalmente di due simboli di Latina. Essi sono, la Torre Civica, e il
Monumento all’Aviatore, voluto da tutti i componenti in servizio ed in
quiescenza dell’Aeronautica Militare presenti nella città di Latina.
La Torre Civica che emerge
proprio nel mezzo del palazzo del Comune
e sovrasta tutto l’edificio del palazzo Comunale che occupa il fronte nord
della piazza principale della città.
La torre posta leggermente in avanti rispetto
al filo della costruzione, figurativamente si dilata a cercare una base
d’appoggio più poderosa, contaminando i due livelli del palazzo, si stacca dal
prospetto per proseguire isolata a sezione quadrata.
Il
Monumento all’Aviatore rappresenta i valori ed i vincoli di stima, gratitudine
e riconoscenza che da sempre legano Latina all’Arma Azzurra.
Il
legame che unisce Latina all’Aeronautica Militare è rappresentato da questo
monumento. Questo splendido MB 326, all’atto del suo decollo, offre una chiave
di lettura chiara, si tratta di uno slancio, un atto d’amore, un’indicazione a
guardare e volare alto, ovvero a darsi valori ed obiettivi condivisi e di
respiro strategico che mettano sempre al centro dell’attenzione pubblica l’uomo
ed il bene comune.
Nel
Presidio Aeronautico militare di Latina è presente l’Aeroporto Militare
intitolato alla memoria della medaglia d’oro Capitano Pilota Enrico Comani, e la 4^ Brigata Manutentiva di B. Piave intitolata al Gen Aristide De Vincenti.
L’aeroporto
opera a Latina dal 1938, e dal 1951 ospita al suo interno un Centro Addestrativo.
Recentemente è stato intitolato alla medaglia d’oro generale Giulio Cesare
Graziani. Esso è punto di riferimento formativo d’eccellenza di tutta l’Aeronautica
Militare, un grande patrimonio della città, dal punto di vista storico,
socio-economico e culturale, se si pensa all’attività di quella struttura che
ha fatto da volano alla crescita industriale del polo aeronautico che scelse
d’insediarsi a Latina proprio per la presenza del Centro.
La 4^ Brigata Manutentiva di Borgo Piave nasce nel 1951 come Centro Tecnico
Addestrativo della Difesa Aerea con il nome di CTA DA. L’inventore del centro è
il Gen Aristide De Vincenti, il quale ebbe l’incarico di creare un sistema di
difesa aerea per l’Italia del dopoguerra. Il primo comandante fu il Ten Col Raul
Zucconi. Il Centro nasce come scuola per la formazione e la preparazione
di tecnici ed operatori radar e nella
trasformazione in Brigata manutentiva fornisce assistenza di 3° livello ai
reparti per gli impianti Radar, di Telecomunicazione e di Assistenza al volo
della Forza armata.